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Caffeina: quali sono le sue proprietà?

La caffeina ha molte proprietà benefiche per la salute, e di seguito sono descritti alcuni di questi benefici in base alla loro efficacia:

Chi soffre di emicrania beneficia delle proprietà della caffeina

Nel 2017, uno studio pubblicato sulla rivista Headache and Pain ha scoperto che la caffeina è sicura ed efficace se usata con altri farmaci per alleviare il mal di testa, come il paracetamolo.

Le condizioni di chi soffre di mal di testa possono essere migliorate 

In uno studio del 2017 pubblicato su una rivista precedente, la caffeina e l’ibuprofene insieme sono risultati più efficaci per il trattamento del mal di testa rispetto a entrambi i farmaci da soli perché la caffeina e l’ibuprofene insieme possono aiutare ad alleviare il mal di testa più velocemente.

I ricercatori hanno scoperto che la caffeina aumenta significativamente la prontezza mentale se usata in dosi elevate, specialmente se interrotta per lunghi periodi di tempo, secondo uno studio pubblicato nel Journal of Sleep Research nel 2018.

Caffeina: quali sono le sue proprietà?

Il declino correlato all’età delle capacità cognitive può essere migliorato

È stato scoperto che il consumo di caffeina aiuta a mantenere le funzioni cognitive nel cervello nelle persone con demenza o malattia di Alzheimer, secondo uno studio pubblicato nel Journal of Nutrition, Health and Aging nel 2015.

Migliora le prestazioni fisiche

Il consumo di caffeina può aiutare a migliorare le prestazioni atletiche aumentando la resistenza e la forza muscolare, secondo una recensione pubblicata nel British Journal of Sports Medicine nel 2019. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi su alcuni gruppi, come le donne.

Le condizioni dei pazienti asmatici possono essere migliorate

Le persone con asma dovrebbero evitare la caffeina per 4 ore prima di eseguire vari test di funzionalità polmonare poiché la caffeina migliora la funzione delle vie aeree fino a 4 ore. È importante notare che il consumo di caffeina non influisce sui risultati del test dell’ossido nitrico, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.

Riduzione del rischio di diabete di tipo 2

Uno studio pubblicato sulla rivista (Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases) nel 2018 ha dimostrato che il consumo di caffeina e il rischio di diabete di tipo 2 sono correlati. Bere due tazze di caffè al giorno riduce il rischio di diabete di tipo 2 più che berne una tazza.

Tuttavia, alcune ricerche suggeriscono che la caffeina può influenzare il modo in cui i diabetici usano lo zucchero, il che può peggiorare il diabete e peggiorarlo, quindi sono necessari ulteriori studi. La caffeina può influenzare il diabete in alcuni casi. La caffeina dovrebbe essere consumata con moderazione dai diabetici.

I calcoli biliari possono essere ridotti

Bere caffè con caffeina può aiutare a prevenire i calcoli biliari, secondo una revisione sistematica pubblicata su Alimentary Pharmacology and Therapeutics nel 2015.

Aumentare la pressione sanguigna bassa

Negli anziani, che sperimentano un calo della pressione sanguigna dopo aver mangiato, le bevande contenenti caffeina aumentano la pressione sanguigna e va notato che le persone con pressione alta dovrebbero consumare caffeina con moderazione. I consumatori regolari di caffeina hanno un effetto minore sui valori della pressione sanguigna.

Aumenta la potenza della memoria

Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Psychology nel 2016, bere caffè la mattina presto ha un effetto positivo sulla memoria degli studenti.

Assistenza per la perdita di peso

Nel 2019, i ricercatori hanno pubblicato uno studio sulla rivista (Nutrients) che mostrava che bere caffè aveva scarso effetto sul peso, soprattutto negli uomini, a causa della caffeina in esso e di altri composti. 

Caffeina: quali sono le sue proprietà?

Sollievo dal dolore

Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Anesthesiology and Pain Medicine nel 2016, la caffeina può alleviare il dolore attraverso il suo effetto sui recettori dell’adenosina, che sono coinvolti nella percezione del dolore. 

Sono necessari ulteriori studi per studiare il ruolo della caffeina nell’alleviare il dolore e il suo effetto sul sollievo dal dolore quando le dosi vengono aumentate.

Ci sono alcuni benefici della caffeina che non hanno prove sufficienti per dimostrare la loro efficacia, quindi sono necessari ulteriori studi per confermare la loro efficacia. Alcuni di questi vantaggi sono elencati di seguito:

La depressione può essere alleviata

I sintomi della depressione possono essere alleviati dalla caffeina. Il caffè con caffeina è associato a un minor rischio di depressione, secondo una revisione sistematica pubblicata sull’Australian and New Zealand Journal of Psychiatry nel 2015. Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati.

Il dolore muscolare indotto dall’esercizio può essere ridotto

Secondo uno studio pubblicato dal Journal of Applied Physiology nel 2019, il consumo di caffeina può ridurre significativamente il dolore muscolare il secondo e il terzo giorno dopo l’esercizio e migliorare le prestazioni dell’esercizio.

La capacità di respirazione durante l’esercizio può essere migliorata

Il consumo di caffeina prima dell’esercizio può migliorare la respirazione durante l’esercizio, secondo una recensione pubblicata sull’International Journal of Exercise Physiology and Performance nel 2020.

Il rischio di ictus può essere ridotto

Secondo uno studio del 2020 pubblicato su Nutrients, il consumo di caffeina a lungo termine può ridurre il rischio di ictus. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per determinare se l’effetto è causato dalla caffeina o da un’altra sostanza contenuta nella caffeina. 

Vantaggi di altro tipo

Vale la pena notare che la caffeina ha altri benefici non già menzionati, ma non sono stati dimostrati. Questi vantaggi sono descritti di seguito.

Il rossore e l’irritazione della pelle possono essere ridotti.

Mancanza di ossigeno nel sangue indotta dall’esercizio.

Il trattamento del mal di testa nel sonno; Questo è un mal di testa che si verifica durante il sonno.

Effetti collaterali della caffeina

Di seguito è riportato un elenco dettagliato degli effetti nocivi della caffeina:

Sicurezza della caffeina

In quantità moderate, la caffeina è probabilmente sicura per la maggior parte degli adulti. Si consiglia di bere circa quattro tazze di caffè al giorno, che contengono 400 mg di caffeina. Tuttavia, è importante notare che bere caffeina in eccesso di 400 mg al giorno può essere dannoso.

  • Insonnia.
  • Nervosismo e tensione.
  • Un’irritazione dello stomaco;
  • Vomito e nausea.
  • Un aumento della frequenza cardiaca;
  • La frequenza respiratoria è aumentata.

La caffeina in dosi elevate può causare mal di testa, dolori al petto e ronzio nelle orecchie, quindi i prodotti contenenti alte concentrazioni di caffeina dovrebbero essere evitati.

La caffeina è sicura per le madri che allattano e le donne incinte?

È considerato sicuro consumare caffeina durante la gravidanza e l’allattamento a una dose inferiore a 300 mg al giorno, che è l’equivalente di 3 tazze di caffè. Inoltre, la caffeina può passare nel latte materno, causando problemi di sonno nei neonati. Inoltre, la caffeina può aumentare l’attività intestinale nei bambini allattati al seno.

Il consumo di caffeina è consigliato con cautela se si hanno determinate condizioni di salute, come ad esempio: 

Con moderazione, la caffeina può peggiorare i disturbi d’ansia.

Schizofrenia: nota anche come schizofrenia. I sintomi possono essere aggravati dalla caffeina.

La caffeina può causare battiti cardiaci irregolari nelle persone che ne sono sensibili.

Se consumata in grandi quantità, la caffeina può peggiorare la diarrea.

La caffeina dovrebbe essere usata con cautela da quelli con disturbi emorragici.

Coloro che soffrono di crisi epilettiche dovrebbero evitare alte dosi di caffeina e dovrebbero consumarne piccole quantità con molta cautela.

La caffeina aumenta la frequenza della minzione e la necessità di urinare, quindi le persone con difficoltà a perdere il controllo della vescica dovrebbero usarla solo con moderazione.

Se usato in grandi quantità, può causare la sindrome dell’intestino irritabile (IBS).

Una condizione nota come glaucoma. Un aumento della pressione intraoculare indotto dalla caffeina si verifica entro 30 minuti dal consumo e dura per 90 minuti.

Pressione sanguigna: la caffeina può aumentare la pressione sanguigna nelle persone con ipertensione, ma è stato dimostrato che il consumo regolare di caffeina aumenta la pressione sanguigna nelle persone con ipertensione. 

Diabete: la caffeina può influenzare il modo in cui il corpo utilizza lo zucchero, quindi può peggiorare il diabete, ma la caffeina e il diabete non sono ancora stati studiati, quindi la caffeina dovrebbe essere usata con cautela nelle persone con diabete.

Se soffri di osteoporosi o di bassa densità ossea, non dovresti consumare più di 300 mg di caffeina al giorno, che equivalgono a 2 o 3 tazze di caffè. Calcio che si perde durante l’assunzione di integratori di calcio. Nel contesto della discussione, mostriamo che le donne anziane con malattie genetiche che influenzano l’uso di vitamina D da parte del corpo dovrebbero consumare caffeina con moderazione. Il calcio e la vitamina D lavorano insieme per costruire le ossa.

La caffeina deve essere usata con cautela se si soffre di disturbo bipolare, poiché dosi elevate possono peggiorare la salute.

Esistono altre fonti di caffeina oltre al caffè. Vari tipi di tè, caffè e cioccolato contengono caffeina, come descritto di seguito:

 

Fonte La quantità di caffeina
Una tazza di tè verde 25-29 mg
Una tazza di tè nero 25-48 mg
50 ml di caffè espresso 150-200 mg
250 ml di bevanda energetica 80 mg
1 cucchiaino di caffè istantaneo 80 mg
375 ml di soda 36 mg
50 grammi di cioccolato fondente 60 mg
250 ml di caffè americano 150-240 mg
250 ml di caffè decaffeinato 2-6 mg
50 grammi di cioccolato bianco 10 mg

 

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