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La guida completa alla gestione del dolore

Il dolore è un’emozione che tutti sperimentiamo, ma gestire il dolore non è così facile come sembra. Anche se questa sensazione è uno dei sintomi più comuni di questa malattia, è spesso poco compresa e trattata. L’esperienza di ogni persona è unica. Lo scopo di questo articolo è esaminare i tipi più comuni di dolore e fornire suggerimenti per gestirli. Non vediamo l’ora di vedervi.

La guida completa alla gestione del dolore

Come funziona la gestione del dolore?

A seconda della causa del dolore, la gestione del dolore può essere semplice o complessa. Per trattare il dolore di un paziente, vengono utilizzate una varietà di abilità e tecniche, ad esempio.

Gli interventi sono terapeutici;

Uso di droghe;

Fisioterapia;

Counseling psicologicamente;

Trattamento con agopuntura;

Referenze specialistiche

Tipi di dolore

Conoscendo il tipo di dolore, puoi gestirlo

Qualsiasi sensazione sgradevole o fastidiosa nel corpo può essere classificata come dolore. In termini di gestione del dolore, può essere diviso in otto gruppi generali:

  1. Dolore acuto

Iniziaimprovvisamente e dura per un breve periodo di tempo, come pochi minuti, poche ore, alcuni giorni e talvolta alcuni mesi. Il dolore acuto è solitamente causato da questi fattori:

Fratture delle ossa;

Incidente in auto;

La caduta;

Tagli o ustioni;

Procedure relative all’odontoiatria;

Avere un bambino;

Una procedura chirurgica.

2. Dolore cronico

Il dolore cronico dura per più di sei mesi e si avverte quasi tutti i giorni durante questo periodo. Anche dopo che una ferita o una complicazione è guarita, il dolore può persistere. Il dolore cronico lieve o grave può essere causato da:

Artrite;

La schiena fa male.

Ilcancro;

Problemi con i vasi sanguigni;

Avereil diabete;

Dolore ai muscoli;

Avere mal di testa.

Oltre ad avere un impatto negativo sulla qualità della vita di una persona, il dolore cronico può anche impedire loro di lavorare e partecipare alle attività fisiche. Questo può portare adepressioneo isolamento socialenin alcune persone.

  1. Dolore che viene fuori dal nulla

Quando le persone assumono antidolorifici per trattarel’osteoartriteo il dolore da cancro, sperimentano un improvviso e leggero aumento del dolore. Oltre all’esercizio fisico o all’attività fisica, tosse, malattia, stress o tra dosi di antidolorifici, questo tipo di dolore è anche noto come dolore da onda. Nella maggior parte dei casi, il dolore cronico è molto grave e il sito del dolore non è diverso dal sito iniziale.

  1. Dolore alle ossa

Un’allergia ossea o un disagio si verifica durantel’attività o il riposo. La causa più comune di dolore osseo è una malattia o complicazione che colpisce la struttura o la funzione dell’osso, come ad esempio:

Il cancro;

Fallimento della frattura;

Un’infezione;

La leucemia;

Carenza di minerali;

Anemia dell’anemia falciforme;

Osteoporosi.

Le donne incinte possono anche sperimentare dolore osseo pelvico.

  1. Dolore ai nervi

L’infiammazione o il danno ai nervi provoca dolore ai nervi. Il dolore penetrante, come il bruciore o il dolore da taglio, è solitamente descritto come questo tipo di dolore. Generalmente, le persone sentono questo dolore di più di notte, e alcune persone lo descrivono come una scossa elettrica.

Il sonno, il lavoro e l’attività fisica possono essere influenzati negativamente dal dolore ai nervi. Nella maggior parte dei casi, questo tipo di dolore è sensibile al freddo ed è esacerbato anche dal minimo tocco.

Il dolore ai nervi può essere causato da una varietà di fattori, tra cui:

Alcolismo;

Una lesione al cervello, nervi, o midollo spinale;

Cancro;

Problemi vascolari;

Diabete;

Amputazione;

Infarto;

Carenza di vitamina B12

  1. Dolore immaginario

Le persone che hanno perso una parte del loro corpo provano dolore immaginario. Un organo che non esiste più provoca questo tipo di dolore. In passato, i medici credevano che questo dolore avesse radici psicologiche, ma ora si rendono conto che ha radici del midollo spinale e del cervello. Molte persone trovano difficile far fronte al dolore immaginario, che di solitoscomparenel tempo.

  1. Dolore ai tessuti molli

Muscoli, tessuti o tendini sono danneggiati o infiammati, causando dolore o bruciore. Solitamente associato a gonfiore o lividi, il dolore dei tessuti molli è causato da:

Dolore alla schiena o al collo;

Infiammazione del sacco articolare;

Dolore ai muscoli;

Lesione articolare della spalla;

Dolore alla sedia;

Lesioni sportive come distorsioni o stiramenti.

  1. Dolore di riferimento

Il dolore è sentito in una particolare area, ma è causato da danni o infiammazioni a un altro organo o posizione. A titolo di esempio,

Il dolore di riferimento si avvertenel collo, nella spalla sinistra e nella parte inferiore del braccio destro durante un attacco di cuore.

Un pancreas ferito o infiammato di solito provoca dolore persistente nella parte superiore dell’addome e della schiena.

Dietro la spalla, c’è dolore nella milza.

Il dolore riferito si verifica quando i nervi periferici viaggiano verso tessuti diversi. Il cervello può interpretare erroneamente le lesioni in un’area della rete come lesioni in un’altra.

Determina il tipo di dolore che stai vivendo.

A volte può essere difficile diagnosticare con precisione il tipo di dolore. È possibile identificare il tipo di dolore e altri dettagli utilizzando un elenco.

Metodi di controllo del dolore senza farmaci

Il dolore può essere gestito in molti modi non farmacologici. Di solito è più efficace combinare questi trattamenti. Di seguito sono riportati alcuni esempi di trattamenti non farmacologici.

Per ridurre l’infiammazione, applicare un impacco freddo immediatamente dopo l’infortunio. I dolori articolari e muscolari possono essere ridotti con impacchi caldi.

La terapia fisica aiuta a ridurre il dolore e aumentare l’umore attraverso la camminata, l’esercizio fisico, l’aerobica e l’allenamento della forza. Non esagerare evaipiano.

Questo trattamento è adatto per le lesioni dei tessuti molli, ma non per i dolori articolari. Gli studi hanno dimostrato che il massaggio è un ottimo modo per controllare il dolore, ma non dovrebbe essere usato a lungo termine.

La meditazione e lo yoga sono tecniche di gestione dello stress e rilassamento.

Di fronte al dolore, la terapia cognitivo-comportamentale può aiutarti a cambiare il modo in cui pensi, senti e ti comporti. Il dolore cronico può essere efficacemente gestito con questo metodo.

Nell’agopuntura, aghi sottili vengono inseriti in aree specifiche della pelle in conformità con la medicina tradizionale cinese. Creando antidolorifici naturali (endorfine), il corpo sarà equilibrato e il suo potere curativo sarà aumentato.

L’agopuntura riduce la gravità del dolore in alcune persone e consente loro di svolgere le loro attività quotidiane. Nonostante ciò, la ricerca sugli effetti di questo metodo sulla gestione del dolore non ha raggiunto una conclusione definitiva.

Passando deboli correnti di elettricità attraverso la pelle, la terapia d’urto provoca il rilassamento del corpo. La ricerca non è stata condotta sull’efficacia della terapia d’urto, ma alcune persone che soffrono di dolore cronico l’hanno trovata utile.

Consultare il proprio medico prima di scegliere un trattamento.

Gli antidolorifici sono comunemente usati per ridurre il dolore. Esistono diversi tipi di alloggi, tra cui:

La prima opzione suggerita per la gestione del dolore a breve termine è il paracetamolo.

Oltre ad alleviare il dolore da lieve a moderato (come crampi mestruali o mal di testa), l’aspirina riduce anche la febbre.

I farmaci infiammatori come l’ibuprofene sono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

Nei malati di cancro, farmaci come codeina, morfina e ossicodone controllano il dolore.

Quando i nervi sono facilmente accessibili, vengono utilizzati anestetici topici (gocce, spray, creme o iniezioni).

Il dolore ai nervi viene trattato con antidepressivi e anticonvulsivanti.

Uso dell’alloggio:punti importanti

Dovresti sempre consultare il tuo medico prima di assumere qualsiasi farmaco, anche farmaci da banco, per controllare il dolore. Come regola generale, ti suggeriamo di considerare quanto segue:

Consultare il proprio medico prima di assumere antidolorifici durante la gravidanza. Durante la gravidanza, alcuni di questi farmaci passano attraverso la placenta al feto e possono essere dannosi per esso.

Èimportanteessere cauti con le persone anziane, in quanto potrebbero verificarsi più effetti collaterali. Un’ulcera allo stomaco può derivare dall’assunzione di aspirinaper il dolore cronico, comel’osteoartrite.

Scegli un antidolorifico da banco che non interferisca con altri farmaci e non rappresenti un rischio per te quando parli con il tuo farmacista degli altri farmaci.

Consultare il proprio medico o farmacista prima di prendere più di un farmaco di prescrizione. L’avvelenamento da droga può derivare da questo. Il paracetamoloin molti farmaci per il raffreddore el’influenzanon deve essere assunto con altri farmaci contenenti paracetamolo.

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