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Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

Il cancro allo stomaco , noto anche come cancro gastrico, è un tipo di cancro che ha origine nel rivestimento dello stomaco. È un problema sanitario significativo in tutto il mondo, con circa 1 milione di nuovi casi e 783.000 decessi ogni anno. Il cancro allo stomaco spesso si sviluppa lentamente nel corso di molti anni e può passare inosservato nelle sue fasi iniziali, rendendo difficile il trattamento efficace.

Esistono diversi fattori di rischio associati al cancro allo stomaco, tra cui una storia familiare della malattia, una dieta ricca di cibi salati, affumicati o in salamoia e alcune condizioni mediche come l’infezione da Helicobacter pylori e la gastrite cronica. Altri fattori che possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco includono il fumo, il consumo di alcol e l’obesità.

I sintomi del cancro allo stomaco possono essere aspecifici e possono includere nausea, perdita di appetito, dolore addominale e perdita di peso involontaria. Con il progredire del cancro, possono verificarsi sintomi più gravi come sangue nelle feci, vomito e difficoltà a deglutire.

La diagnosi precoce è fondamentale per il successo del trattamento del cancro allo stomaco. Le opzioni di trattamento possono includere chirurgia, chemioterapia e radioterapia. Inoltre, i cambiamenti dello stile di vita come l’adozione di una dieta sana e la cessazione del fumo possono aiutare a ridurre il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco.

In questo articolo, esploreremo le cause, i fattori di rischio, i sintomi e le opzioni di trattamento per il cancro allo stomaco, nonché i modi per ridurre il rischio di sviluppare questa malattia.

Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

I. Introduzione

A. Definizione di cancro gastrico:

Il cancro gastrico, noto anche come cancro allo stomaco, è un tumore maligno che origina dalle cellule che rivestono lo stomaco. Questo tipo di cancro può verificarsi in qualsiasi parte dello stomaco e può diffondersi agli organi vicini o metastatizzare in parti distanti del corpo attraverso il flusso sanguigno o il sistema linfatico. Il cancro gastrico può essere classificato in vari tipi istologici, il più comune è l’adenocarcinoma, che rappresenta circa il 90% di tutti i casi. Altri tipi includono linfomi, tumori stromali gastrointestinali (GIST) e tumori neuroendocrini.

B. Epidemiologia e prevalenza globale:

Il cancro gastrico è il quinto tumore più comune al mondo e la terza causa principale di decessi correlati al cancro. L’incidenza del cancro gastrico varia in modo significativo da regione a regione, con i tassi più alti riscontrati nell’Asia orientale, in particolare in paesi come Giappone, Cina e Corea del Sud. Altre aree con tassi di incidenza elevati includono l’Europa orientale, l’America centrale e meridionale e parti dell’Africa. L’incidenza del cancro gastrico è in calo negli ultimi decenni, in parte a causa del miglioramento delle condizioni di vita e del migliore accesso all’assistenza sanitaria. Tuttavia, rappresenta ancora un onere sanitario significativo, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

C. Importanza della diagnosi precoce e del trattamento:

La diagnosi precoce e il trattamento tempestivo del cancro gastrico sono fondamentali per migliorare i risultati dei pazienti. Se rilevato in una fase iniziale, il cancro gastrico ha maggiori possibilità di essere trattato con successo e il tasso di sopravvivenza globale può essere notevolmente migliorato. Sfortunatamente, il cancro gastrico è spesso asintomatico o si presenta con sintomi aspecifici nelle sue fasi iniziali, rendendone difficile la diagnosi. Di conseguenza, molti pazienti vengono diagnosticati in stadi avanzati quando il cancro si è diffuso e le opzioni di trattamento diventano limitate. Aumentare la consapevolezza sul cancro gastrico, sui suoi fattori di rischio e sui sintomi può aiutare a promuovere la diagnosi precoce e un intervento tempestivo, migliorando in ultima analisi la prognosi per i pazienti affetti da questa malattia.

Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

II. Cause e fattori di rischio

A. Fattori genetici:

Ci sono prove che i fattori genetici giocano un ruolo nello sviluppo del cancro gastrico. Mentre la maggior parte dei casi di cancro gastrico è sporadica, circa l’1-3% dei casi è ereditaria e può essere attribuita a specifiche mutazioni genetiche. Alcune delle sindromi ereditarie note associate a un aumentato rischio di cancro gastrico includono il cancro gastrico diffuso ereditario (HDGC), causato da mutazioni nel gene CDH1, e la sindrome di Lynch, nota anche come cancro colorettale ereditario non poliposico (HNPCC). Inoltre, ci sono prove che alcune variazioni genetiche comuni, note come polimorfismi a singolo nucleotide (SNP), possono essere associate a un rischio più elevato di cancro gastrico.

B. Infezione da Helicobacter pylori:

L’infezione da H. pylori è il fattore di rischio più significativo per il cancro gastrico. Questo batterio colonizza il rivestimento dello stomaco e può causare infiammazione cronica, portando allo sviluppo di gastrite atrofica, metaplasia intestinale e infine cancro gastrico. L’infezione da H. pylori è responsabile di circa il 75% di tutti i casi di cancro gastrico in tutto il mondo. Tuttavia, non tutti gli individui infetti da H. pylori sviluppano il cancro gastrico, suggerendo che fattori aggiuntivi, come la genetica dell’ospite e fattori ambientali, possono influenzare lo sviluppo della malattia.

C. Fattori di dieta e stile di vita:

Alcuni fattori dietetici e di stile di vita sono stati collegati a un aumentato rischio di cancro gastrico. Questi includono diete ricche di sale, carni affumicate o lavorate e povere di frutta e verdura. Anche il consumo di alimenti contaminati da nitriti e nitrati, che possono essere convertiti in nitrosammine cancerogene nello stomaco, può aumentare il rischio. Altri fattori dello stile di vita che possono contribuire al cancro gastrico includono il fumo di tabacco, il consumo pesante di alcol e l’obesità.

D. Fattori ambientali:

I fattori ambientali, come l’esposizione a determinati prodotti chimici o sostanze, sono stati implicati nello sviluppo del cancro gastrico. Ad esempio, l’esposizione all’amianto, alle radiazioni ionizzanti e alcuni rischi professionali, come il lavoro nell’industria della gomma, sono stati associati a un aumento del rischio di cancro gastrico. Tuttavia, questi fattori contribuiscono a una piccola percentuale di casi di cancro gastrico rispetto ad altri fattori di rischio, come l’infezione da H. pylori e la predisposizione genetica.

E. Età e sesso:

Il rischio di sviluppare il cancro gastrico aumenta con l’età, con la maggior parte dei casi che si verificano in individui di età superiore ai 50 anni. Il cancro gastrico è anche più comune negli uomini che nelle donne, con un rapporto maschio-femmina di circa 2:1.

F. Gastrite cronica e altre condizioni mediche:

L’infiammazione cronica del rivestimento dello stomaco, nota come gastrite, può aumentare il rischio di sviluppare il cancro gastrico. Oltre all’infezione da H. pylori, altre cause di gastrite includono la gastrite autoimmune e l’uso a lungo termine di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). I pazienti con anemia perniciosa , una condizione che si traduce in carenza di vitamina B12 a causa dell’incapacità di assorbire la vitamina, sono anche ad aumentato rischio di cancro gastrico. Altre condizioni mediche che sono state associate a un rischio più elevato di cancro gastrico includono polipi gastrici e una storia di gastrectomia parziale.

Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

III. Sintomi e diagnosi

A. Sintomi comuni:

Nelle prime fasi, il cancro gastrico spesso non causa alcun sintomo o può presentarsi con sintomi aspecifici che possono essere scambiati per altre condizioni gastrointestinali. Con il progredire del cancro, i pazienti possono manifestare una serie di sintomi, tra cui:

1. Dolore o fastidio addominale, tipicamente nella parte superiore dell’addome
2. Indigestione o bruciore di stomaco
3. Perdita di appetito
4. Perdita di peso involontaria
5. Nausea e vomito, talvolta con presenza di sangue
6. Difficoltà a deglutire o sensazione di cibo che si incastra
7. Sensazione si sazia subito dopo aver mangiato, anche piccole quantità di cibo
8. Stanchezza o debolezza
9. Anemia (basso numero di globuli rossi), spesso dovuta a sanguinamento dal tumore
10. Gonfiore o accumulo di liquidi nell’addome (ascite)

È essenziale consultare un operatore sanitario se uno qualsiasi di questi sintomi persiste, poiché la diagnosi e il trattamento precoci possono migliorare significativamente la prognosi del cancro gastrico.

B. Strumenti e tecniche diagnostiche:

1. Endoscopia:
l’endoscopia è uno strumento diagnostico chiave per il cancro gastrico. Un tubo flessibile con una luce e una telecamera all’estremità, chiamato endoscopio, viene inserito attraverso la bocca e lungo l’esofago per esaminare il rivestimento dello stomaco. La procedura consente al medico di visualizzare eventuali anomalie e ottenere campioni di tessuto per ulteriori analisi.

2. Biopsia:
una biopsia comporta il prelievo di un piccolo campione di tessuto dall’area sospetta nello stomaco per l’esame al microscopio. Questo è in genere fatto durante la procedura di endoscopia. Un patologo analizza il campione di tessuto per determinare se sono presenti cellule tumorali e, in tal caso, il tipo di cancro e il suo grado.

3. Tecniche di imaging (TC, MRI, PET):
le tecniche di imaging come la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (MRI) e la tomografia a emissione di positroni (PET) possono fornire immagini dettagliate dello stomaco e delle strutture circostanti . Queste modalità di imaging aiutano a determinare l’estensione del cancro, la sua diffusione agli organi o ai linfonodi vicini e la presenza di metastasi in parti distanti del corpo.

4. Esami del sangue:
gli esami del sangue possono fornire informazioni sulla salute generale del paziente e possono rilevare la presenza di determinate sostanze, note come marcatori tumorali, che possono essere associate al cancro gastrico. Il marcatore tumorale più comune per il cancro gastrico è l’antigene carcinoembrionale (CEA), sebbene non sia specifico del cancro gastrico e possa essere elevato anche in altre condizioni.

C. Stadiazione del cancro gastrico:

Una volta che il cancro gastrico è stato diagnosticato, è essenziale determinare lo stadio della malattia, che indica quanto è avanzato il cancro e se si è diffuso ad altre parti del corpo. La stadiazione si basa sulla dimensione del tumore (T), sul coinvolgimento dei linfonodi vicini (N) e sulla presenza di metastasi a distanza (M). La stadiazione gioca un ruolo fondamentale nella determinazione del piano di trattamento più appropriato e nella previsione della prognosi del paziente. Il sistema di stadiazione comunemente utilizzato per il cancro gastrico è il sistema TNM sviluppato dall’American Joint Committee on Cancer (AJCC).

Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

IV. Approcci terapeutici

A. Chirurgia:

La chirurgia è spesso il trattamento primario per il cancro gastrico, specialmente nelle prime fasi della malattia. Il tipo di intervento chirurgico dipende dalla posizione, dalle dimensioni e dallo stadio del tumore.

1. Tipi di chirurgia:

UN. Gastrectomia totale parziale: questa procedura comporta la rimozione della parte dello stomaco interessata dal tumore, insieme ai linfonodi vicini e talvolta a parti di altri organi se il tumore si è diffuso. La restante parte sana dello stomaco viene quindi collegata all’intestino tenue.
B. Gastrectomia totale: in questa procedura, l’intero stomaco viene rimosso insieme ai linfonodi vicini e talvolta a parti di altri organi se il tumore si è diffuso. L’esofago è quindi direttamente collegato all’intestino tenue.
C. Resezione endoscopica: questa procedura minimamente invasiva è adatta per tumori gastrici in fase molto precoce che non si sono diffusi oltre il rivestimento interno dello stomaco. Il tessuto canceroso viene rimosso attraverso un endoscopio, senza la necessità di un intervento chirurgico a cielo aperto.

2. Rischi e benefici:

La chirurgia può essere curativa se il cancro viene rilevato in una fase precoce e non si è diffuso ad altri organi o tessuti. Tuttavia, la chirurgia comporta rischi intrinseci, come sanguinamento, infezione e complicanze legate all’anestesia. Inoltre, i pazienti sottoposti a gastrectomia possono manifestare effetti collaterali a lungo termine, come difficoltà a mangiare, malassorbimento di sostanze nutritive e perdita di peso.

B. Chemioterapia:

La chemioterapia utilizza farmaci per uccidere le cellule tumorali o arrestarne la crescita. Può essere utilizzato prima dell’intervento chirurgico (terapia neoadiuvante) per ridurre il tumore, facilitandone l’asportazione, o dopo l’intervento chirurgico (terapia adiuvante) per eliminare eventuali cellule tumorali residue e ridurre il rischio di recidiva.

1. Chemioterapia neoadiuvante e adiuvante:
a. La chemioterapia neoadiuvante viene somministrata prima dell’intervento chirurgico per ridurre il tumore e aumentare la probabilità di una rimozione chirurgica completa. Questo approccio può anche rendere possibili tecniche chirurgiche meno invasive.
B. La chemioterapia adiuvante viene somministrata dopo l’intervento chirurgico per uccidere eventuali cellule tumorali residue, riducendo il rischio di recidiva del cancro. La decisione di utilizzare la chemioterapia adiuvante dipende dallo stadio del tumore e dal rischio di recidiva.

2. Effetti collaterali e gestione:
la chemioterapia può causare vari effetti collaterali, come nausea, vomito, perdita di capelli, affaticamento e aumento del rischio di infezione. La maggior parte degli effetti collaterali sono temporanei e possono essere gestiti con farmaci e cure di supporto. Gli effetti collaterali specifici sperimentati dipendono dal tipo e dal dosaggio dei farmaci chemioterapici utilizzati.

C. Radioterapia:

La radioterapia utilizza raggi o particelle ad alta energia per distruggere le cellule tumorali. Può essere utilizzato prima dell’intervento chirurgico per ridurre il tumore o dopo l’intervento chirurgico per uccidere eventuali cellule tumorali residue.

1. Radioterapia a fasci esterni:
questo è il tipo più comune di radioterapia per il cancro gastrico. Una macchina all’esterno del corpo dirige raggi ad alta energia nel sito del tumore. Il trattamento viene generalmente somministrato in sessioni giornaliere per diverse settimane.

2. Brachiterapia:
nella brachiterapia, semi o pellet radioattivi vengono posizionati direttamente dentro o vicino al tumore. Questo approccio consente di erogare una dose di radiazioni più elevata direttamente alle cellule tumorali, riducendo al minimo i danni al tessuto sano circostante. La brachiterapia è usata meno comunemente per il cancro gastrico, ma può essere presa in considerazione in situazioni specifiche.

3. Effetti collaterali e gestione:
la radioterapia può causare effetti collaterali come irritazione della pelle, affaticamento, nausea, vomito e diarrea. La maggior parte degli effetti collaterali sono temporanei e possono essere gestiti con farmaci e cure di supporto. Gli effetti collaterali a lungo termine possono includere danni agli organi e ai tessuti vicini.

D. Terapia mirata e immunoterapia:

Queste nuove opzioni di trattamento mirano a colpire caratteristiche specifiche delle cellule tumorali o migliorare la risposta immunitaria del corpo contro le cellule tumorali.

1. Anticorpi monoclonali:
gli anticorpi monoclonali sono proteine ​​prodotte in laboratorio che possono mirare a proteine ​​specifiche sulle cellule tumorali o nell’ambiente circostante, interferendo con la crescita e la sopravvivenza delle cellule tumorali. Trastuzumab (Herceptin) è un anticorpo monoclonale usato per trattare il cancro gastrico HER2-positivo, un sottotipo della malattia con una sovraespressione della proteina HER2.

2. Inibitori del checkpoint immunitario:
gli inibitori del checkpoint immunitario sono un tipo di immunoterapia che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e attaccare le cellule tumorali. Questi farmaci bloccano le proteine ​​che agiscono come “freni” sulle cellule immunitarie, consentendo al sistema immunitario di colpire e distruggere in modo più efficace le cellule tumorali. Esempi di inibitori del checkpoint immunitario utilizzati nel trattamento del cancro gastrico includono pembrolizumab (Keytruda) e nivolumab (Opdivo), che prendono di mira la proteina PD-1.

3. Terapie emergenti e studi clinici:
nuove terapie mirate e immunoterapie vengono continuamente sviluppate e testate negli studi clinici. Questi studi mirano a identificare opzioni terapeutiche più efficaci e meno tossiche per il cancro gastrico. I pazienti con carcinoma gastrico avanzato o ricorrente che hanno esaurito le opzioni terapeutiche standard possono prendere in considerazione l’arruolamento in una sperimentazione clinica.

E. Cure palliative e gestione dei sintomi:

Le cure palliative sono un aspetto essenziale del trattamento del cancro gastrico, in particolare per i pazienti con malattia avanzata o metastatica. L’obiettivo delle cure palliative è migliorare la qualità della vita del paziente gestendo i sintomi, come dolore, nausea e difficoltà a mangiare, e affrontando le preoccupazioni emotive, spirituali e pratiche. Le cure palliative possono essere fornite insieme ad altri trattamenti contro il cancro e dovrebbero essere adattate alle esigenze e alle preferenze del singolo paziente.

Cancro gastrico: comprendere le cause ed esplorare le opzioni terapeutiche

V. Prevenzione e diagnosi precoce

A. Strategie di prevenzione primaria:

La prevenzione primaria mira a ridurre il rischio di sviluppare il cancro gastrico affrontando i fattori di rischio modificabili e promuovendo uno stile di vita sano.

1. Eradicazione di H. pylori:
lo screening e il trattamento dell’infezione da H. pylori possono aiutare a prevenire il cancro gastrico, poiché il batterio è responsabile della maggior parte dei casi. Gli antibiotici possono eradicare efficacemente l’infezione da H. pylori e ridurre il rischio di sviluppare il cancro gastrico, soprattutto se trattati in una fase precoce dell’infezione.

2. Modifiche dietetiche:
l’adozione di una dieta sana può ridurre il rischio di cancro gastrico. Ciò include il consumo di una dieta ricca di frutta e verdura, cereali integrali e proteine ​​magre, limitando l’assunzione di sale, carni lavorate e cibi affumicati o in salamoia. Il consumo di cibi ricchi di antiossidanti e altri nutrienti che combattono il cancro può anche aiutare a proteggere dal cancro gastrico.

3. Controllo del tabacco e dell’alcol:
smettere di fumare e limitare il consumo di alcol può ridurre il rischio di sviluppare il cancro gastrico. Le politiche e gli interventi di sanità pubblica volti a ridurre il consumo di tabacco e alcol possono svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione del cancro gastrico a livello di popolazione.

4. Mantenere un peso sano:
l’obesità è un fattore di rischio per il cancro gastrico e il mantenimento di un peso sano attraverso una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare può aiutare a ridurre il rischio.

B. Diagnosi precoce e screening:

La diagnosi precoce del cancro gastrico può migliorare significativamente le possibilità di successo del trattamento e la sopravvivenza a lungo termine. Tuttavia, lo screening di routine per il cancro gastrico non è attualmente raccomandato per la popolazione generale nella maggior parte dei paesi, poiché i benefici non superano i rischi e i costi per le persone a rischio medio.

1. Popolazioni ad alto rischio:
lo screening può essere preso in considerazione per gli individui ad alto rischio di cancro gastrico, come quelli con una forte storia familiare della malattia, sindromi ereditarie di cancro gastrico o infezione nota da H. pylori. In alcuni paesi con un’elevata incidenza di cancro gastrico, come il Giappone e la Corea del Sud, sono stati implementati programmi di screening di massa utilizzando l’endoscopia del tratto gastrointestinale superiore e/o il test della deglutizione con bario.

2. Consapevolezza ed educazione:
aumentare la consapevolezza pubblica del cancro gastrico, dei suoi fattori di rischio e dei suoi sintomi può aiutare a promuovere la diagnosi precoce e un intervento tempestivo. Gli operatori sanitari dovrebbero istruire i propri pazienti sui segnali di pericolo del cancro gastrico e incoraggiarli a rivolgersi a un medico se manifestano sintomi persistenti o preoccupanti.

3. Progressi nelle tecniche diagnostiche:
le tecniche diagnostiche emergenti, come i metodi endoscopici minimamente invasivi, gli esami del sangue per marcatori tumorali e biomarcatori molecolari, possono migliorare la diagnosi precoce del cancro gastrico in futuro. La ricerca e lo sviluppo in corso in questo settore potrebbero aiutare a identificare strumenti diagnostici più sensibili e specifici che possono essere utilizzati per lo screening e la diagnosi precoce nelle popolazioni ad alto rischio.

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